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GIORNI DI FESTA NEL NOSTRO LICEO!!

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In occasione del Carnevale 2022 i nostri rappresentanti d’istituto hanno scelto dei temi da seguire ogni giorno in base ai quali potevamo scegliere un outfit per divertirci insieme.  Lo abbiamo deciso insieme proprio durante l'ultima assemblea di istituto di venerdì scorso, svoltasi per la prima volta dopo tempo in presenza.  Si è quindi dato il via a giornate piene di creatività.  E anche al Boggio Lera il Carnevale, che da due anni a questa parte era stato quasi dimenticato, ha preso forma proprio in questi giorni. Il tema che ha scatenato più fantasia è stato quello del primo giorno,  " S erie tv e film " Abbiamo continuato poi con la giornata a tema "  Imitare un prof  " Il tema della terza giornata è stato quello più gettonato " In pigiama ". Durante questa giornata la partecipazione da parte degli studentesse e degli studenti è stata notevole. E come ultima giornata " I   mestieri ", anche se le mimetiche dei soldati sono servite so

BUONE FESTE A TUTTE E A TUTTI!

Rieccoci in uno dei periodi più belli dell’anno, le vacanze di Natale. La redazione del Boggio Lera augura a tutte le studentesse e a tutti gli studenti, a tutte le lettrici e a tutti i lettori un caloroso Natale e un prospero inizio d’anno, pieno di aspettative e propositi nuovi.  Negli ultimi tempi la comunità scolastica del Boggio ha attraversato un periodo difficile, a seguito del crollo avvenuto nella nostra amata sede centrale. Le difficoltà non sono ancora finite, in quanto non ci é stata data la possibilità di riprendere le lezioni in locali adeguati e senza ricorrere alla DAD.  Nonostante ciò, noi studentesse e studenti siamo fiduciosi di poter iniziare nel migliore dei modi il nuovo anno e v orremmo che l'allungarsi delle giornate diventasse simbolo di speranza e di rinascita. Nel frattempo speriamo che vi godiate queste vacanze e che sia un periodo felice. Tanti auguri a voi, alle vostre famiglie e a tutti quelli a cui volete bene!

Disagi scolastici irrisolti

Dopo più di un mese dal crollo di una falda del tetto del nostro liceo, stiamo ancora pagando le conseguenze. Giorno 12 Novembre 2021, due giorni dopo il crollo, la prefetta di Catania, Maria Carmela Librizzi, ha ricevuto il preside e una delegazione scolastica promettendo il suo appoggio per trovare in tempi brevi dei locali in sostituzione di quelli momentaneamente inagibili.   La promessa, purtroppo, è stata mantenuta solo in minima parte. Si era parlato di diverse scuole disposte a cedere delle aule, ma fino ad ora siamo riusciti a trovare  solo 7 dei 40 locali necessari. Ancora oggi, a ridosso del Natale gran parte degli studenti e delle studentesse  del Boggio Lera  si ritrova : a svolgere  lezioni alternativamente  in DAD e in presenza e questo comporta un forte disorientamento;  a svolgere le lezioni in posti non adatti come la palestra, spazio che, oltre ad essere privo di riscaldamenti, risulta inadeguato a causa dell’eco della voce che a volte si trasforma in un frastuono.

UNA NUOVA SUCCURSALE PER IL BOGGIO

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Il 14 Dicembre 2021, dopo circa un mese dal crollo di una falda del tetto della sede Centrale, 7 classi del Boggio Lera, dei corsi B ed E del Liceo Linguistico, sono state trasferite nella nuova succursale, la ex scuola F. De Sanctis di via Curia. La struttura si presenta come nuova e ben attrezzata. Le aule sono ampie e munite di riscaldamenti e lavagne multimediali.  Alcuni ragazzi tuttavia reputano di essere penalizzati da questa nuova collocazione, in quanto risentono la lontananza dal resto della comunità studentesca. Si spera che questa non sia una soluzione definitiva e che le classi possano tornare nella rispettive due sedi del Boggio Lera, in compagnia del resto degli altri studenti e delle altre studentesse. Chiara Di Bella, Martina Nicosia, Giada La Rosa, Nicoletta Bucolo, Marika Vassallo, Giuliana Giordano

L'ennesimo femminicidio a due passi da noi

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La sera del 10 dicembre 2021, la 27enne Giovanna Cantarero è stata uccisa a colpi d’arma da fuoco dopo aver finito il suo turno di lavoro a Lineri, una frazione di Misterbianco. Lascia una bambina di 4 anni. Il presunto assassino, ex compagno, è stato ritrovato morto suicida in un casolare abbandonato nei pressi del villaggio Campo di mare di Catania. Sembra assurdo assistere all’ennesimo caso di femminicidio, che questa volta è avvenuto proprio nel posto in cui viviamo, nelle strade in cui camminiamo e in cui dovremmo sentirci sicuri. Questo ci rende ancora più coscienti di quanto questa sia una realtà molto più vicina di quello che pensiamo.  Poco meno di un mese fa abbiamo ricordato tutte le donne vittime di violenza. Purtroppo, nonostante le manifestazioni e le ricorrenze che vorrebbero sensibilizzare la società civile, ci accorgiamo che è davvero difficile liberarsi definitivamente della crudeltà dell’essere umano. Anna Laura, Carlo, Claudia, Maria, Marika, Noemi, Riccardo

La forza della Solidarietà

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Oggi ,  5 dicembre 2021, è la giornata internazionale del volontariato per lo sviluppo economico e sociale. Una ricorrenza che ha lo scopo fondamentale di rendere i cittadini consapevoli dell'importanza del volontariato.  La Comunità di Sant'Egidio  da oltre 50 anni offre un contributo costante nel sostegno ai poveri, nella lotta all'Aids, nel sostegno e nella tutela dell'infanzia in Africa, nella pace e nella mediazione a livello internazionale. Lo scorso 13 novembre la Comunità di Sant'Egidio Sicilia ha ricevuto il Premio Sociale 2021 dalla presidente del Senato Maria Casellati. Inoltre, il 10 settembre, la ministra per le pari opportunità, Elena Bonetti, è venuta in visita presso la Comunità di Sant'Egidio di Catania, manifestando il suo apprezzamento per l'impegno che ha portato all'approvazione della legge regionale sul contrasto alla povertà.  l'impegno della Comunità di Sant'Egidio Sicilia a Catania la presidente Casellati del Senato e il
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Ecco a voi il primo post di “Boggio Blog” di quest’anno.  Purtroppo la nostra prima notizia non è positiva, tutt’altro. In questi giorni entrambi i nostri plessi sono stati vittime di vandalismo.  Nella sede succursale per prima, sono state trovate scritte “dipinte” con una bomboletta spray rossa, che invitavano a partecipare alla manifestazione di giorno 19 novembre, organizzata per rivendicare il diritto allo studio e il miglioramento dell’edilizia scolastica.  In più, coloro che hanno imbrattato i nostri muri sono entrati nella sede spaccando delle  porte. Quindi ci chiediamo: “Perché invitare a partecipare ad una manifestazione sull’edilizia scolastica, imbrattando e danneggiando la nostra stessa scuola?”  Lo stesso è avvenuto nella facciata di Via Vittorio Emanuele della sede Centrale. Questa scritta, invece, recita uno slogan: “I tetti crollano aumentano le paure”.  Qui la domanda è un’altra “Bisogna veramente imbrattare i muri della scuola per manifestare la nostra paura?”  Tutt