Boggioblog

  Negli ultimi giorni di questo anno scolastico difficile e complesso, si è svolto  nel nostro Liceo  il torneo Superclasse Cup , un quadrangolare di calcio associato ad una realizzazione grafico-artistica. Le attività facevano parte di un PON organizzato e coordinato dal professore Francesco Spina . Gli incontri sportivi si sono svolti nel pomeriggio, all’interno del cortile della succursale "L. Grassi", e vi hanno partecipato le classi: 2D, 3D,  4C e  5D.   Durante l’orario scolastico, invece, alcune alunne e alcuni alunni delle stesse classi si sono riuniti e hanno creato con impegno e fantasia dei quadri sul tema dell’inclusione .  La 2D , pur essendosi sfidata con classi del triennio, grazie alla dedizione e al lavoro di squadra è riuscita a vincere il torneo. Giorgia Borsellino e Vittorio Buscemi 2D

  5DSA La 5 DSA si presenta: Siamo una classe di ragazzi folli e autoritari. Composta da 27 alunni, soltanto due sono ragazze e una di queste si è unita a noi al terzo anno. Nonostante questo, siamo da sempre molto uniti e siamo rimasti in contatto anche con chi ci ha abbandonato. Il ricordo più bello dei loro 5 anni: Durante il secondo anno avevamo un professore che non andava molto d'accordo con un nostro compagno, Jacopo. Un giorno, alla ricreazione, Jacopo, seduto al suo posto, decise di provare a lanciare una pallina di carta dentro il cestino, accanto al quale vi era il professore in questione. Ovviamente Jacopo fallì nell'impresa e la pallina ricadde ai piedi dell'insegnante. Non contento, il nostro compagno decise di peggiorare ulteriormente la situazione chiedendo al professore di raccoglierla, guadagnandosi una sfuriata da parte sua.  Un saluto per chi resta: Vi salutiamo consigliandovi di non permettere mai alla scuola di rovinare la vostra adolescenza e di stare

5D   La 5D si presenta: In questi 5 anni siamo riusciti a creare un legame talmente forte da diventare quasi un famiglia. Il ricordo più bello dei 5 anni: Abbiamo tanti ricordi divertenti da poter raccontare, ma quello che vogliamo condividere con voi oggi è il più divertente tra questi. Un giorno, durante la lezione di italiano, un nostro compagno di classe è stato ripreso dalla professoressa perché scriveva sui banchi. Gli è stato chiesto se a casa sua facesse lo stesso e alla risposta affermativa del nostro compagno l'insegnante un po' perplessa gli ha domandato  se disegnasse abitualmente anche sul tavolo della sua cucina. Lui ha risposto di no e si è giustificato dicendo che non gli era possibile perché il tavolo era fatto di vetro.  Un saluto per chi resta: A chi ha ancora alcuni anni da trascorrere in questa scuola vorremmo consigliare di godersi a pieno questi momenti poiché non torneranno più.

  5CSA La 5CSA si presenta: La leggenda narra che, dei 28 ragazzi della 1CSA, 19 siano i sopravvissuti che si ritrovano oggi al quinto anno. Al secondo anno sono arrivati 4 nuovi compagnii: uno bocciato (spoiler: verrà bocciato di nuovo l'anno successivo), un immigrato marchigiano che sopravviverà al ceto medio-basso in cui si ritrova grazie alla sua abilità oratoria, una ragazza del linguistico con la vocazione per la matematica, un galileiano fuori posto (che cambierà sezione). L'anno successivo il gruppo fu colto alla sprovvista dall'arrivo di un'immigrata Russa (scappa anche lei dopo pochi mesi) e dal trasferimento di due ragazzi (uno è quello fuori posto). Tutti insieme andarono in gita in Grecia. Cosa accadde? Magari ne riparliamo tra qualche istante.  Non siamo ancora arrivati alla maturità. Secondo voi, chi verrà bocciato? Il ricordo più bello dei 5 anni:  Durante il nostro quarto anno abbiamo fatto un viaggio d'istruzione in Grecia. Una notte, ci eravamo di

5CL La 5 CL si presenta:   Ciao a tutti! Siamo la 5CL. La nostra storia di classe e iniziata tre anni fa, dopo la “fusione” ESABAC. Il ricordo più bello dei 5 anni:  Quale modo migliore di imparare una lingua straniera,  se non parlarla proprio con persone madrelingua? Proprio per questo il Boggio Lera nell’anno scolastico  2018/2019 ha organizzato uno scambio Culturale con la  Normandia.  Alcuni studenti hanno messo a disposizione le proprie  case e hanno ospitato dei ragazzi francesi, in modo da  immergerli letteralmente in quello che è lo stile di  vita italiano. Ma è stata un'esperienza stimolante anche per noi  ragazzi italiani, che dovevamo cercare di farci capire dagli  ospiti. Per tutta la settimana i ragazzi francesi hanno potuto  apprezzare le cose belle e particolari di Catania e dintorni,  come il Duomo, via Etnea, l’Etna, Siracusa e molto  altro.  Abbiamo avuto anche piacere di  accompagnarli i n alcune località,  in modo da creare un rapporto con i  nostri corrisponde

  5C La 5C si presenta:   Ciao a tutti, siamo le ragazze i ragazzi della 5C. La nostra storia è un po’ particolare e, magari, tra qualcuno di voi c’è qualcuno che la condivide.  Dal primo giorno del triennio tutto è cambiato: compagni provenienti da una sezione differente, da una classe smembrata, da altri istituti ed altri ancora  bocciati. Quell' anno siamo diventati una nuova classe. Oggi tutti pensiamo  che, nel bene o nel male, il Boggio Lera è stato parte di noi (e noi di lui) per 5 anni.  Il ricordo più bello dei 5 anni: Uno tra i ricordi più belli che ci sentiamo di condividere riguarda la nostra festa di Natale 2019, primo e ultimo anno trascorso in Centrale. Abbiamo organizzato una festa con i fiocchi: torte fatte da noi, tavola calda, bevande varie e tanto divertimento. Ci siamo divertiti moltissimo con le cose più semplici, perché eravamo spensierati e felici e potevamo stare insieme senza che tra di noi ci fosse "un metro di sicurezza" e senza delle odiose ma

  5 BL La 5BL si presenta:   Siamo un gruppo di 26 ragazze e ragazzi con interessi e idee molto diverse tra di loro, che però sono riusciti a ritrovarsi e ad unirsi tutti insieme per passare quelli che sono gli anni della spensieratezza, delle stupidaggini e dei grandi sogni. Il ricordo più bello dei 5 anni:   Il ricordo che ci è rimasto nel cuore è stato il momento in cui ci siamo formati come classe, poiché siamo l'unione di tre classi. Infatti, al nostro terzo anno, alcune ragazze della 2EL sono state accorpate alla nostra classe, insieme a due ragazze della 3BL dell'anno precedente che erano state bocciate. Questo momento è stato molto importante per noi poiché è stato l'inizio della nostra vera classe, che fino ad oggi non si è più divisa e, anzi, è sempre più unita. Un saluto per chi resta:  Con il cuore in mano salutiamo il Boggio e tutti coloro che si apprestano a frequentare il quinto anno o che iniziano quest'anno la bellissima esperienza che è il liceo. Motto

  5B La 5B si presenta: Siamo la 5B, dell'anno scolastico 2020/2021. Vogliamo raccontarvi la nostra esperienza in questi meravigliosi 5 anni passati al Boggio Lera. Siamo più o meno 26 fin dal primo anno, anche se qualcuno durante il cammino se ne è andato e qualcun altro invece è entrato a far parte del nostro gruppo solo qualche tempo dopo. Eppure, nonostante il numero elevato, siamo riusciti sempre a stabilire un legame tra di noi, con tutte le differenze che ci caratterizzano. Il ricordo più bello dei 5 anni: L'esperienza più coinvolgente che abbiamo fatta è stata al quarto anno in Calabria, sulla Sila, in una località nota per l'attività sciistica. Abbiamo alloggiato per 4 notti in uno degli alberghi locali insieme a due professori di Educazione Fisica e ad un'altra classe dell'istituto, la 3DSA. Oltre alle lezioni di sci e snowboard, che hanno acceso in molti di noi la passione per questi sport, abbiamo potuto conoscere aspetti che durante le quotidiane ore di

  5 AL La 5 AL si presenta:   Salve ragazzi! Siamo una classe di 19 studentesse e studenti da sempre uniti da un forte legame che hanno passato diverse disavventure nel corso di questi 5 anni scolastici. I l ricordo più bello dei 5 anni:   Quando eravamo ancora divisi a metà, tra persone in presenza e persone online, utilizzavamo il computer durante le pause per mettere della musica. Un giorno avevamo messo una canzone indiana abbastanza conosciuta, una di quelle che ti fanno ridere fino a rimanere senza fiato. Mentre la ascoltavamo, una professoressa che doveva fare lezione in quarta, è entrata per sbaglio nel nostro link. Ovviamente, non capiva quale fosse la fonte di quella strana "melodia" né le era chiara l'assenza dei suoi alunni. I ragazzi di questa quarta si sono messi a ridere e, nel frattempo, è arrivato il professore dell'ora successiva. Sentire questa canzone lo ha tirato su di morale e ha deciso che quel giorno, al posto dell'interrogazione, avrebbe f

5 A La 5 A si presenta:  La nostra classe si è formata con l'andare del tempo: alcuni ragazzi sono arrivati da altre scuole, altri da nazioni diverse. Ciò non è mai stato un ostacolo per l'unità del gruppo. Il ricordo più bello dei 5 anni:   Una delle esperienze che vorremmo ricordare e raccontare è sicuramente quella della marcia dei Cento Passi a Cinisi, un evento contro le associazioni mafiose, organizzato ogni anno nel periodo di maggio. Abbiamo partecipato per due anni.  É  stata  un'esperienza   particolarmente piacevole poiché non ci sono state molte occasioni di attività educative con la scuola al di fuori delle lezioni. Inoltre, è stata resa ulteriormente gradevole dalla presenza di tutti noi e da attività organizzate in seguito. Infatti, quando vi abbiamo partecipato per la seconda volta, al terzo anno, ci siamo organizzati per fare anche un bagno al mare e per visitare il museo locale. Un saluto per chi resta: Alle classi che rimangono auguriamo un fortissimo in

Quest'anno scolastico, difficile per tutte e per tutti, è finalmente giunto al termine.  Le lezioni sono finite ed è arrivato il momento di salutare i nostri insegnanti, le nostre compagne e i nostri compagni. Ma se per  molti  questo è un "arrivederci", per altri è quasi un "addio", dato che dovranno lasciare il nostro liceo per andare incontro a un nuovo percorso di studi e di vita.  Abbiamo chiesto alle studentesse e agli studenti delle quinte classi di lasciare  il loro saluto alla scuola che per cinque anni li ha accolti. A quelli che ci hanno risposto abbiamo dedicato un post. A tutte e a tutti loro va un grande IN BOCCA AL LUPO da parte della Redazione di Boggioblog. Francesca, Giordana, Riccardo, Roberta

Giorno 5 giugno si è svolta una giornata di commemorazione dedicata al nostro compagno Enrico Murabito.  Per prima cosa alcuni ragazzi della scuola hanno giocato una breve partita di basket,  organizzata per ricordare la sua passione e il suo impegno come arbitro in questo sport.  L'incontro è stato arbitrato da alcuni membri del  GAP Catania (Gruppo Arbitri di Pallacanestro),  amici di Enrico, ospiti della nostra scuola, che al termine hanno scoperto una targa con cui  gli è stato dedicato il  cortile superiore della sede centrale, che è anche un campo da basket. In un secondo momento, tra le aiuole del giardino, il papà di Enrico ha piantato un albero  di ulivo, come simbolo di forza e speranza che scaturiscono dalle radici di questa pianta .  Questo gesto è stato accompagnato dal suono del violino di  Luciano Puleo di 4CL.  Ai piedi dell'albero la mamma di Enrico ha scoperto una pietra lavica su cui è stato inciso  il suo nome e  la traduzione in latino della frase che i gen

        Quest'anno, a causa dell'emergenza Covid-19, il ministro dell'istruzione , Patrizio Bianchi, con il Piano Scuola-Estate, proporrà l'iniziativa di prolungare la didattica scolastica anche nei mesi estivi, al fine di favorire agli studenti e alla studentesse la socializzazione che, durante il regolare periodo scolastico, è mancata. Tuttavia l'apertura degli istituti durante il periodo estivo  non sembra trovare consenso né da parte degli studenti né da parte dei docenti e dei genitori. Infatti molti studenti, nonostante sia previsto andare a scuola solo per attività di socializzazione sono contrari, in quanto preferirebbero trascorrere l'estate come un periodo di riposo e spensieratezza, senza ostacolare l'organizzazione familiare sulle tanto attese vacanze estive.  Probabilmente però, per chi è rimasto un po' indietro, i corsi di recupero si svolgeranno regolarmente, ma questo accadeva anche prima della pandemia. Pure noi, in fondo, recupero a

Nel pomeriggio del 24 maggio, nei cortili del nostro liceo, si è tenuto un laboratorio di lettura espressiva, a conclusione di un corso di formazione per docenti organizzato dall'ADI-SD (Associazione degli Italianisti - Sezione Didattica) in collaborazione con il CEPELL (Centro per il Libro e per la Lettura). Vi hanno partecipato insegnanti provenienti da diverse scuole di Catania e provincia, accompagnati dai loro alunni e dalle loro alunne.  Appena arrivati, i partecipanti si sono divisi in due gruppi e hanno intrapreso percorsi diversi.  I componenti del primo gruppo, guidato da  Monica Felloni e  Piero Ristagno dell’Associazione culturale Neon, hanno imparato a sentirsi liberi di esprimere le proprie emozioni, senza aver paura del giudizio altrui, con il corpo e con la voce, rievocando le parole di una poesia giovanile di Paolo Volponi. I partecipanti del secondo gruppo, invece, seguito da Giuseppe Bisicchia e Massimo Giustolisi dell’Associazione Buio in Sala, si sono messi in